Laboratorio Ortopedico
L’ortopedia Sanisfera è dotata di un laboratorio ortopedico all’avanguardia, strutturato in conformità alle normative ISO 9001, direttiva 93/42 CEE e decreto legislativo 46/97. Grazie alla presenza di personale altamente specializzato e con competenze professionali in continuo aggiornamento vanta un’esperienza decennale nella fabbricazione e produzione di plantari, calzature e busti su misura. I prodotti su misura vengono realizzati coniugando le capacità di rilevazione dei nostri esperti ed i dati rilevati mediante l’utilizzo degli specifici strumenti di rilevazione quali: la baropodometria, esame posturale, podoscopio, podoscanner.
Con la finalità di garantire sia alle persone che utilizzano plantari e calzature su misura degli adeguati livelli di deambulazione e di comfort, uniti a soddisfacenti canoni estetici, sia alle persone che utilizzano ortesi di tronco (busti), l’Ortopedia Sanisfera ha stabilito un protocollo di realizzazione che garantisce:
- Il miglior recupero funzionale possibile
- Tempi certi di realizzazione
Realizzazione plantari su misura
FASE I (Primo incontro-Valutazione generale)
Il tecnico ortopedico basandosi su quanto indicato dal medico specialista esamina la morfologia del piede, eventuali limitazioni e mancanze da compensare.
Se necessario effettua degli esami diagnostici strumentali non invasivi, con l’uso del podoscopio o podoscanner, della pedana baropodometrica.
L’impronta dei piedi, a seconda dell’indicazione del medico specialista o in sua assenza a discrezione del tecnico ortopedico, può essere rilevata in vario modo.
Può essere bidimensionale o tridimensionale. L’impronta bidimensionale si ottiene dall’esame baropodometrico o dal podogramma. L’impronta tridimensionale si ottiene attraverso il calco in gesso. I calchi in gesso possono essere ottenuti in scarico utilizzando bende gessate applicate al piede. La scarpetta in gesso così ottenuta rappresenta il negativo e può essere utilizzata nella parte inferiore per realizzare plantari in materiale termoformabile.
FASE II (Secondo incontro-Consegna)
A questo punto abbiamo già realizzato l’ortesi plantare, il tecnico ortopedico verifica che sia perfettamente adattata alla conformità del piede ed alloggiata all’interno di una adeguata calzatura predisposta al plantare. Ne effettua la consegna.
FASE III (Terzo incontro-Controllo e Follow-up)
A distanza di 30 giorni viene fissato un primo controllo dell’ortesi plantare per verificarne il corretto uso ed il buon funzionamento. In questa occasione verranno individuati una serie di appuntamenti successivi di controllo.

I plantari, le calzature e i busti ortopedici su misura vengono realizzate anche gratuitamente tramite l’assistenza sanitaria nazionale. Per maggiori informazioni sulla procedura tramite ASL clicca qui.
Realizzazione calzature ortopediche su misura
FASE I (Primo incontro – Valutazione generale)
Il tecnico ortopedico basandosi su quanto indicato dal medico specialista esamina la morfologia del piede, eventuali limitazioni delle articolazioni ed eventuali mancanze da compensare. Successivamente definisce con il paziente quali sono gli obbiettivi da raggiungere e quali sono le potenzialità da sfruttare. Individua, basandosi anche sulle necessità estetiche del paziente, quali sono i modelli di calzature più idonee. Viene quindi realizzato il calco del piede o la scansione 3D per la realizzazione della calzatura.
FASE II (Secondo incontro – Prima prova)
A questo punto abbiamo già realizzato la calzatura nella sua interezza ad eccezione del fondo (ancora provvisorio), e si effettua la prima prova. La valutazione viene eseguita a livello volumetrico per verificare che la calzatura sia perfettamente adattata alla conformazione del piede, e si prosegue con la prova in fase dinamica.
In questa fase entreranno in gioco anche altri eventuali ausili come molle e tutori per fare in modo che la valutazione della calzatura realizzata sia il più approfondita possibile. Già in questa fase il paziente è in grado di verificare anche la componente estetica della calzatura. Generalmente le correzioni e le modifiche verranno effettuate in tempo reale facendo in modo che il paziente non debba tornare per un’altra prova.
FASE III (Terzo incontro – Prova finale e consegna)
A questo punto la calzatura sarà costruita in tutte le sue parti e si procederà con la prova finale fatta in fase dinamica e all’occorrenza con il supporto di deambulatore. Verranno apportati ulteriori accorgimenti e verrà addestrato all’uso il paziente.